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Estasi: il Linguaggio Dimenticato

Estasi: il Linguaggio Dimenticato

Book — Disponibile anche in altri formati

La società ha un enorme interesse a mantenere gli uomini nello stato in cui si trovano. Un uomo estatico può essere solo libero. L′estasi è libertà." Osho

Osho commenta alcuni dei versi più belli di Kabir e risponde alle domande dei meditatori. Kabir è un mistico, saggio e poeta vissuto in India nel XV secolo. Amatissimo, da 500 anni i suoi versi sono cantati, recitati e, più di recente, letti da milioni di persone in tutta l′India. Analfabeta, orfano – nessuno sa se fosse musulmano o indù – per tutta la vita è rimasto un semplice tessitore.

"Muoviti in libertà e ricordati ad ogni istante di lasciar cadere il passato. Si accumula come polvere. Non accumulare nulla: continua a liberarti di ciò che riguarda il passato, lascialo morire, in modo da essere totalmente vivo, pulsante, palpitante, fluido… e qualunque cosa arrivi, valle incontro con consapevolezza." Osho

Indice dei contenuti

Chapter Titles

    #1: Ora o mai più

    #2: Sannyas: la rivoluzione radicale

    #3: Naturale, spontaneo, consapevole

    #4: Il Sentiero della Religione

    #5: Non vi sono parole per dirlo

    #6: Fidati della tua natura

    #7: Entra nel tuo corpo

Details

Commenti ai Canti di Kabir.


Estratto dal Libro

"La società ha un enorme interesse a mantenere gli uomini nello stato in cui si trovano. Un uomo estatico può essere solo libero. L’estasi è libertà. Puoi esistere solo nella tristezza. Nell’estasi scompari. Riesci a esistere come entità separata solo nel dolore; nella beatitudine ti smarrisci... come una goccia che svanisce nell’oceano. Hai paura di perdere te stesso, quindi hai scelto l’angoscia. È questa a creare l’ego: più soffri, più hai la sensazione di esistere; la sofferenza ti dà una definizione, ti dà la sensazione di essere separato dall’esistenza. Un vero saggio non ha alcuna ideologia… è tutt’uno con l’intera umanità, è unito all’intera esistenza. Un vero uomo di comprensione è una perenne fioritura. Kabir è un poeta, non un filosofo; non si interessa alle dottrine, alle sacre scritture. Tutto il suo interesse è rivolto a come fiorire e diventare divino. Tutto il suo sforzo è rivolto a come renderti più colmo d’amore, più sveglio. La vita esiste nel pericolo, non può essere tranquilla e sicura. Non sei una pietra, sei un fiore; sei fragile: al mattino ridi sotto il sole e quando arriva la sera te ne sei già andato. Come puoi concepire una sola sicurezza nella sua debolezza, nella sua fragilità? No, non vi è alcuna sicurezza, non può esserci. Il corpo è la tua anima che si fa visibile e l’anima è il tuo corpo invisibile. Io vorrei che foste tanto materialisti quanto spirituali: non faccio alcuna divisione. Non voglio creare alcuna spaccatura in voi. La verità non potrà mai diventare qualcosa che puoi tenere tra le mani. È immensa. Come puoi tenerla tra le mani? Non potrà mai diventare una tua proprietà. Devi rilassarti, dissolverti in lei. Quando ti dissolvi nella verità, lei subito compare, ti avvolge e possiede tutto il tuo essere: a quel punto vive per tuo tramite.” Osho

In this title, Osho talks on the following topics:eterna ... passato ... religiosa ... conoscenza ... miserabile ... da solo ... solitudine ... Kabir ... bokuju ... Nanak

 

 

More Information
Editore De Agostini
ISBN-13 9788841885727
Number of Pages 304
ISBN
9788841885727
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