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La Meditazione Dinamica

La Meditazione Dinamica

Book

In questa serie di discorsi Osho si rivolge in particolare a quanti si avvicinano per la prima volta a questa dimensione, chiarendo tutti i malintesi che stanno oggi accompagnando il bisogno di realtà sempre più diffuso. Alcuni esempi: meditazione non è concentrazione, le tecniche poi sono solo una preparazione che aiuta l’′accadere della meditazione, mantra e canti possono poi portare a un sopore che nulla ha a che vedere col risveglio della coscienza.

Osho chiarisce che la meditazione non ha nulla a che vedere con pratiche serie e austere: la meditazione non è una cosa seria, al contrario schiude le dimensioni della gioia, della leggerezza, del gioco e della creatività.

"Quando la meditazione sopraggiunge, l′intera esistenza diventa meditazione: allora non è più una pratica, ma un modo di essere che coinvolge e trasforma l′intera esistenza dell′individuo, rendendolo partecipe del Tutto." Osho
Indice dei contenuti
Qui troverete presto la tabella dei contenuti …

Details
Una spiegazione scientifica che dettaglia l’′arte dell’′estasi interiore.

Estratto:
"Se vi invito a rilassarvi, ciò vi riuscirà impossibile perché non saprete che fare. Vi sono molti pseudo insegnanti di rilassamento che non fanno che dire: "Rilassatevi. Non fate nulla, tranne che rilassarvi". E allora che fate? Potete mettervi a giacere, ma questo non è rilassarsi. La vostra inquietudine, la vostra agitazione interiore rimane inalterata… con l′aggiunta ora di un nuovo conflitto: dovete rilassarvi. Il vostro fardello si è appesantito. Nulla è stato tolto all′assurdità della vostra situazione, la vostra agitazione interiore è com′era, con qualcosa in più: dovete rilassarvi. Una nuova tensione è venuta ora a sommarsi alle vecchie.

Chi cerca di vivere una vita rilassata è pertanto la persona più tesa che si possa immaginare. È inevitabile che sia così: non ci si rende conto del fluire dialettico della vita e ci si comporta come se essa fosse un processo lineare: basta comandarsi di rilassarsi e ci si rilasserà.

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Editore    Edizioni Mediterranee (Italy)
ISBN-13    978-8827202333
Number of Pages    288

Non è possibile! A chi si rivolge a me non dirò mai di rilassarsi. Cercate piuttosto dapprima di essere tesi, il più completamente possibile. Che la vostra tensione sia totale! Fate in modo che tutto il vostro organismo, da capo a fondo, sia teso e contratto, e spingetevi sempre più oltre su questa strada fino all′optimum, al limite estremo delle vostre possibilità, allora, tutto a un tratto, sentirete di cominciare a rilassarvi. Avete fatto tutto quanto era in vostro potere: adesso l′energia vitale creerà l′opposto.

Avete portato la vostra tensione al culmine. Ora non c′è nulla oltre; non potete procedere. Tutta l′energia è stata devoluta a produrre tensione. Ma non potete continuare cosi indefinitamente: la tensione dovrà dissolversi; presto comincerà a farlo. Ora siatene testimoni.

Perseguendo la tensione siete arrivati alla sua soglia, al suo limite estremo. Ecco perché non potete continuare. Ancora un passo e scoppiereste, morireste. Avete raggiunto il punto ottimale. Ora l′energia vitale si rilasserà senza che voi facciate nulla per questo.

Si rilasserà. Voi siatene consapevoli, testimoni dell′insorgere del processo di rilassamento. Ogni arto del vostro corpo, ogni muscolo, ogni nervo, sta pian piano rilassandosi innocentemente, senza alcun intervento da parte vostra. Ogni sforzo per rilassarsi è assente; tutto succede da sé. Comincerete a sentire un numero costantemente crescente di punti del vostro organismo allentare la loro tensione; tutto il vostro organismo non sarà altro che una moltitudine di punti in progressivo rilassamento.

Siatene consapevoli.

Questa consapevolezza è meditazione. È non fare. Voi non state facendo nulla, poiché essere consci non è un′azione. Non è affatto attività; fa parte della vostra natura, è una qualità intrinseca della vostra essenza. Voi siete consapevolezza. È la vostra mancanza di consapevolezza, piuttosto, a essere una vostra conquista… e vi è costata uno sforzo tutt′altro che indifferente.

La meditazione, per me, è costituita pertanto di due stadi: il primo è attivo (e non è affatto meditazione), il secondo è assenza di qualsiasi attività (la consapevolezza passiva che è la reale meditazione). La consapevolezza è sempre passiva, e nel momento stesso in cui divenite attivi la perdete. È possibile essere attivi e consci soltanto quando la consapevolezza è giunta a un punto tale che ormai non vi è più alcun bisogno di meditazione per raggiungerla, o per conoscerla, o per sperimentarla.

Quando la meditazione è diventata inutile, non dovete fare altro che gettarla. Ora siete consci. Soltanto adesso potete essere attivi e consapevoli allo stesso tempo, non altrimenti. Fintantoché la meditazione è ancora necessaria, non sarete in grado di essere consapevoli durante l'′attività. Ma quando potrete fare a meno della meditazione…

Una volta divenuti meditazione, non ne avrete più bisogno.

Potrete essere attivi, ma anche nel bel mezzo dell′attività sarete sempre lo spettatore passivo. Ormai non sarete più l′attore: sarete sempre una coscienza testimone." Osho, Meditazione Dinamica, Capitolo #1

ISBN
9788827202333
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